PUNTA DI VITELLO PIEMONTESE, PARIETARIA, AMBRETTA, SALVIA DEI PRATI, TRIFOGLIO


PUNTA DI VITELLO PIEMONTESE, PARIETARIA, AMBRETTA, SALVIA DEI PRATI, TRIFOGLIO

PUNTA DI VITELLO PIEMONTESE, PARIETARIA, AMBRETTA, SALVIA DEI PRATI, TRIFOGLIO

Ingredienti
4 persone

Punta di petto di vitello piemontese 1 kg
Olio extravergine d’oliva 50 ml
Timo rosmarino e salvia 1 mazzetto
Sedano 1 costa
Carota 1/2
Cipolla mezza
Vino bianco 80 ml
Limone 1
Fecola 20 g
Sale 20 g
Pepe qb

Uova 2
Parietaria 200 g
Sale 1 g
Pepe qb

Foglie di ambretta 8
Foglie di salvia dei prati 8
Fiori di trifoglio 8
Olio di semi d’arachide 500 ml
Farina 00 50 g
Acqua frizzante 50 ml

Salate e pepate la punta, rosolatela in padella, appoggiatela su una placca da forno. Rosolate nella medesima padella le verdure, bagnate con il vino bianco e versate nella placca della punta. Aggiungete le erbe aromatiche e infornate coperto con alluminio a 130 °C. Lasciate cuocere per circa due ore e mezza. Controllate di tanto in tanto e aggiungete se necessario qualche cucchiaio d’acqua. Estraete dal forno e lasciate riposare la carne per venti minuti. Deglassate il fondo di cottura nella placca con poca acqua e il succo di limone, filtratelo in un pentolino e addensate la salsa con la fecola diluita in poca acqua fredda.

PER LA FRITTATA
Lavate la parietaria e cuocetela in abbondante acqua salata. Raffreddate in acqua ghiacciata.
Scolate,strizzate e tritate finemente.
Rompete e sbattete con una frusta le uova, unite la parietaria.
Scaldate bene una padella con 1 cucchiaio d’olio e cuocete lentamente la frittata.
Tagliatela a cubi regolari.

PER LA TEMPURA D’ERBE
Preparate la tempura miscelando la farina con l’acqua frizzante ghiacciata, salate.
Scaldate l’olio di semi di arachide a 160 °C.
Passate nella pastella le foglie e i fiori precedentemente lavati e asciugati.
Friggete fino ad ottenere una consistenza croccante.

Disponete una cucchiaiata di salsa al limone sul piatto, allineate tre cubi di punta intercalando con la frittata e le foglie.

Tratto dal libro: La cucina delle erbe spontanee , Giunti editore

Foto: Brambilla Serrani photography